M. Magrini – Una buona coscienza

In atti 24:10-16 Paolo porta argomentazioni a sua difesa davanti al giudice Felice, appellandosi alla sua buona coscienza. Una buona coscienza, in accordo con lo Spirito Santo, porta con se buone abitudini e va ubbidita e continuamente migliorata alla luce degli insegnamenti biblici. Per capire se stiamo vivendo coerentemente con tali insegnamenti possiamo chiederci se ciò che facciamo, il nostro lavoro o il nostro matrimonio stanno impedendo o meno lo sviluppo di una buona coscienza cristiana.

 

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M. Magrini “L’importanza della memoria”

Per il popolo di Israele la memoria del passato e delle proprie origini è un elemento caratterizzante la propria identità e il senso del propria condizione presente (Deut. 26:5-9). Allo stesso modo, anche per la Chiesa e per noi oggi è importante capire “chi siamo” e dare una risposta attraverso la Parola di Dio, ricordando che la nostra identità è il risultato di ciò che Gesù ha fatto sulla Terra molti anni fa (Giov 1:1-18). Tenere a mente questa realtà condiziona il nostro presente ma anche il nostro domani.

 

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