A. De Bellis – Un messaggio autentico

Con Cristo cambia radicalmente il rapporto tra uomo e Dio presente nel Vecchio Testamento, basato cioè su una serie di norme da seguire come dimostrazione di religiosità. L’elemento centrale del Cristianesimo è infatti il messaggio della salvezza e della fede in Dio e, come credenti, dovremmo fare di Cristo il nostro modello, per poi acquisire i principi morali e i comportamenti legati alla nostra scelta. Dunque decidiamo per una vita caratterizzata non da precetti fini a se stessi ma da un messaggio vivo ed autentico.

 

Scarica

A. De Bellis – Un rapporto ristabilito

Non c’è alcun errore nella creazione di Dio e anche l’uomo è stato creato perfetto, allora perché gli uomini tendono inevitabilmente al male? La natura umana, come la conosciamo noi oggi, è il frutto della ribellione a Dio ma la Grazia ristabilisce quel rapporto con il Creatore, permettondoci di decidere se compiere il male oppure il bene. Anche se umanamente siamo portati a peccare, impegnamoci ogni mattina a scegliere di fare il bene per gli altri e compiere la volontà di Dio.

 

Scarica

A. De Bellis – La pace di Dio

La società moderna è caratterizzata da una grande insicurezza ed instabilità emotiva dovuta alla paura e all’ ansia per il futuro. Come credenti siamo immuni da questo senso di ansietà che domina il mondo? Il concetto fondamentale espresso in Giovanni 14:27 è quello di un grande dono da parte di Dio per l’uomo: la sua pace. Dobbiamo tornare a capire come usare questa Pace per noi stessi e, davanti a tante persone perse nella paura, abbiamo il compito di essere una testimonianza anche per loro.

 

Scarica

A. de Bellis “Giustificazioni ed alibi”

Da sempre l’uomo tende a costruire alibi nella propria vita per giustificare comportamenti che la coscienza evidenzia come non corretti. Questo comportamento è spiritualmente dannoso poiché, così facendo, illudiamo noi stessi, viviamo nella disubbidienza e smettiamo di avere un rapporto onesto nei confronti di Dio ed equilibrato nei confronti degli altri. Inoltre, al fine di evitare un’ assunzione diretta di colpa, individuiamo spesso responsabili esterni ai nostri mali. Ricordiamoci che la responsabilità davanti a Dio è sempre personale, per questo è importante guardarsi allo specchio e ammettere i propri errori al fine di percorrere un cammino di santificazione e di maturazione spirituale.

 

Scarica