Ricerca
Tipologia
Oratori
Ospiti
E. Santangelo “Chi è per te Gesù? É il Cristo ?
Quante volte pensiamo a cosa vuol dire essere veri discepoli di Cristo? Se uno vuole seguire Cristo, dimentichi se stesso e perda di vista i suoi interessi egoistici. Non dobbiamo orientare la nostra vita secondo i nostri interessi. Seguire Cristo significa rinunciare...
F. Marzone ” Panoramica generale dell’epistola ai Romani “
Panoramica generale dell’Epistola ai Romani
M. Santangelo “Signore apri i miei occhi”
Molte volte nella disperazione non riusciamo a vedere ciò che Dio vuole per noi, perché non siamo in grado di vedere con gli occhi di Dio.
Dio vuole che noi apriamo gli occhi e fissiamo lo sguardo su di Lui, vuole farci vedere la sua volontà per noi.
Tante volte abbiamo un velo davanti agli occhi che non ci permette di vedere.
Infine ricordiamoci di non guardare a questi anni di vita terrena, perché la nostra cittadinanza è nei cieli.
M. Brunacci “Molto di più!”
Matteo 6:30
Molto di più!
È questo che ha promesso il Signore!
Questo non vuol dire che andrà tutto bene o che ci troveremo sempre bene con le persone che ci circondano o che avremo sempre la “strada spianata” ma, che avremo benedizioni.
La fede è fondamentale per una vita cristiana che allora porterà frutto.
Nonostante le prove, le difficoltà, i problemi non smettiamo di guardare e contemplare Cristo solo così saremo trasformati.
Ricordiamoci che il fondamento della vita di un credente è Cristo.
D. Cioffi “La vite e i tralci”
“Io sono la vera vite e il padre mio è il vignaiolo”.
Cristo Gesù è la vera vite.
Cosa ci viene in mente quando pensiamo al vignaiolo?
Il vignaiolo è colui che raccoglie la vite e se ne prende cura.
Il suo obiettivo è quello di dare maggiore vigore e quindi renderla in grado di produrre frutti migliori.
Il Signore dunque è la vera vite e noi siamo i tralci di cui Egli si prende cura, proprio come un vignaiolo fa con la sua vigna.
Da tutto ciò impariamo quindi a rimanere attaccati alla parola di Dio e a Cristo proprio come i tralci restano attaccati alla vite.
F. Marzone “La preghiera”
In questi versetti, in cui a Gesù viene chiesto di insegnare loro a pregare, Lui insegna, non solo la modalità in cui farlo, ma anche altri...
R. Santangelo
A. Cortese
A. De Bellis
M. Raimondi “Sto amministrando bene il mio tempo?”
Come possiamo descrivere il paradiso non avendolo mai visto?
Non abbiamo molte informazioni e una dettagliata descrizione del paradiso, ma possiamo parlare ciò che non ci sarà, ossia dolore, sofferenza, tristezza…
In Luca 15:10 troviamo scritto “C’è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si ravvede”.
Leggendo questo versetto possiamo pensare: “Quante volte mi escludo dal provare questa gioia?”
“Quante volte potevo dedicare del tempo a persone che mostravano interesse a chi è Cristo e a cosa ha fatto, ma non mi sono messo a disposizione?”
Le scuse e i motivi con cui ci giustifichiamo sono vari, come la pigrizia o i vari impegni.
Cos’è poi la gioia di cui si parla in questo versetto?
Molte volte sentiamo parlare di felicità, ci viene chiesto se siamo felici. È invece bene ricordare che la felicità dura solo un momento mentre la gioia è un frutto dello Spirito e rimane sempre, anche nelle difficoltà.
Spesso siamo presi dalla quotidianità, dalle esigenze e problemi che abbiamo in questa vita terrena, ma dobbiamo ricordarci che la nostra cittadinanza è nei cieli!
Dunque, come stiamo amministrando il nostro tempo?