F. Ciuchi – La grazia di Dio

“Grazia e pace…”: questo è l’incipit del particolare saluto che l’apostolo Paolo rivolge alle Chiese nelle sue 13 epistole. Esso non è casuale ma racchiude un vero e proprio messaggio che sintetizza l’esperienza cristiana e rappresenta la chiave per una vita di fede vittoriosa. La “grazia” si manifesta nella benedizioni che Dio elargisce ai suoi Figli giorno dopo giorno e noi possiamo gioire di questi preziosi doni, primo tra tutti la certezza della salvezza. Tuttavia siamo anche chiamati a crescere nella sua grazia attraverso la lettura della sua Parola, la preghiera e la partecipazione alla vita comunitaria.

 

 

Scarica

A. Cortese – Sulla comunione

La preghiera che Gesù fa al Padre in Giov. 17 vv20-23, ricorda a tutti i credenti, in tutte le epoche, l’importanza dell’unità e della comunione fraterna. Questi aspetti sono fondamentali affinché la Chiesa sia un corpo coordinato e dunque diventi sale e luce nel mondo. Per raggiungere questa unione è necessario avere un fondamento stabile in Cristo ed impegnarsi, lottando contro i numerosi elementi che possono avere un effetto disgregante su di essa. Come Figli di Dio possiamo chiedere continuamente forza all’ Eterno per amare i nostri fratelli come Egli ha amato noi e per instaurare una sincera comunione gli uni con gli altri.

 

Scarica

M. Raimondi – Il cammino della fede

La fede del credente viene continuamente messa alla prova durante il cammino cristiano. Di fronte alle prove essa può rafforzarsi, portando gloria a Dio oppure può vacillare, portando il credente ad allontanarsi. Spesso è il dubbio il mezzo che Satana usa per ledere le nostre certezze, così come fece con Adamo ed Eva nell’Eden. Gesù ci insegna che solo nella preghiera e restando attaccati alla Parola possiamo combattere i dubbi e confidare pienamente nelle promesse di Dio.

 

Scarica

M. Santangelo – I tre altari di Abramo

La volontà di Dio di comunicare con l’uomo è evidente in Genesi12, quando si rivolge ad Abramo e lo chiama a lasciare la sua terra. La risposta di Abramo è un cammino di fede di cui i tre altari di ringraziamento eretti a Sichem, Bethel e Mamre sono la dimostrazione di come Dio mantenga le Sue promesse e guidi coloro che gli ubbidiscono. Ancora oggi Dio parla, chiama ciascuno di noi personalmente e desidera una risposta. Qual è la mia risposta? Sono disposto, come Abramo, a seguire il Signore?

 

Scarica

A. Marcucci – Fede e Cristianità

“Quando il Figlio dell’uomo tornerà, troverà la fede sulla Terra?” (Luca 18:6-8) Questo interrogativo, che Cristo pone molti anni fa, è attuale ancora oggi: il mondo sta abbandonando la sana dottrina e noi, siamo sicuri di essere esenti da questo atteggiamento? Siamo infatti chiamati ad avere una fede ragionevole, frutto della conoscenza di Dio, una fede provate e argomentata, in quanto Dio stesso ha dimostrato che possiamo confidare in Lui. La fede nel Signore non è ceca ed irrazionale, poiché non c’è nulla di più ragionevole per delle “creature” che aver fiducia nel proprio Creatore.

 

Scarica

G. Quitadamo – Cura di sé

Riflettere sul versetto di Filippesi 4:6 ci porta a riconoscere il valore che abbiamo, come figli di Dio, per il nostro Padre. Egli tiene in grande stima, in egual modo, ciascuno di noi, e provvede ad ognuno. Ma quale valore ho io per la mia persona? Prima di potermi prendere cura degli altri, del loro onore, del loro Spirito e dei loro bisogni, devo pensare a prendermi cura di me stesso e del mio rapporto con Dio. Con l’aiuto del Signore posso prendermi cura degli altri, mettendo al servizio altrui il mio dono ed essere un membro utile ai miei fratelli.

 

Scarica