Da sempre l’uomo tende a costruire alibi nella propria vita per giustificare comportamenti che la coscienza evidenzia come non corretti. Questo comportamento è spiritualmente dannoso poiché, così facendo, illudiamo noi stessi, viviamo nella disubbidienza e smettiamo di avere un rapporto onesto nei confronti di Dio ed equilibrato nei confronti degli altri. Inoltre, al fine di evitare un’ assunzione diretta di colpa, individuiamo spesso responsabili esterni ai nostri mali. Ricordiamoci che la responsabilità davanti a Dio è sempre personale, per questo è importante guardarsi allo specchio e ammettere i propri errori al fine di percorrere un cammino di santificazione e di maturazione spirituale.
L’ epistola di 2 Pietro, seppur molto breve, contiene una serie di istruzioni per tutti quei credenti che vogliono vivere con fedeltà nei confronti di Dio, anche nelle difficoltà. A scriverla è un uomo che, nel suo cammino spirituale, ha scelto di seguire Cristo fino alla fine, sapendo a cosa stesse andando incontro. E noi, siamo desiderosi di conoscere Gesù sempre più, siamo disposti a farci condurre da Lui anche dove non vorremmo ed ad accogliere la Sua chiamata, nonostante le paure e le difficoltà?
Tra i tanti “IO SONO” con i quali Gesù si fa conoscere dalle folle, particolarmente importante è quello che viene ricordato in Giov. 15:1-17. In questi versetti, infatti, viene descritto lo stretto rapporto che esiste tra Gesù, paragonato alla “vite”, e i suoi tralci, cioè i discepoli. La similitudine ci ricorda che solo uno stretto legame con il Signore permette al credente di portare frutti abbondanti nella propria vita.
La mansuetudine è una caratteristica fuori moda al giorno d’oggi, essa richiede una dose di mitezza, una certa saggezza e assenza di litigiosità. Eppure il versetto di Filippesi 4:5 ricorda che essa fa parte del credente, poichè è frutto dello Spirito Santo, che deve essere manifesta, soprattutto nelle circostanze avverse e che va esercitata sempre. Gesù ci chiede di rinunciare alla nostra autoaffermazione per riporre in Lui nostra fiducia, Colui che detiene la Giustizia nelle Sue mani.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi intendiamo che sei d'accordo con il loro utilizzo.accetto